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Piante e la cura per loro
IBERIS
E’ una pianta perenne robusta e durevole; in condizioni idonee vive per diversi anni; inoltre è facile da moltiplicare per divisione del cespo di radici.
In primavera e autunno va innaffiata se non piove; il terreno deve essere sempre leggermente umido. In estate ha bisogno di irrigazioni regolari e generose, anche quotidiane se le piante sono in vaso al sole; l’assorbimento idrico è abbondante. I fiori non temono l’acqua; se fa caldo, è utile fare docce leggere sulla chioma.
SKIMMIA JAPONICA
La skimmia japonica o falso pepe è un arbusto di dimensioni piccole o medie, originario del Giappone;
Le piante di skimmia japonica sono facilmente coltivabili, anche se presentano una crescita piuttosto lenta. Gli arbusti di falso pepe si pongono a dimora in luogo molto luminoso, soleggiato o anche semiombreggiato, o all'ombra quasi completa. Meglio evitare che la pianta riceva i raggi del sole quando questi sono più caldi, preferendo posizionarla in un luogo in cui arrivino al mattino.
Non temono il freddo e sono molto resistenti alle intemperie. Possono sopportare anche temperature che arrivano a -15 °C.
SKIMMIA REEVESIANA
E' un arbusto sempreverde. Produce piccole pannocchie di fiori bianchi sulle cime in primavera che vengono seguiti da stupende bacche rosso vivo che persistono per tutto l'inverno fino alla primavera successiva.
Predilige terreni umidi ma ben drenati.
Posizione: mezz'ombra, tollera le posizioni in sole pieno purchè il terreno sia umido.
ERICA
Non teme il gelo (fino a –25 °C),
Precauzioni invernali/estive: nessuna in inverno; da marzo a ottobre devono stare necessariamente in posizione ombreggiata, eventualmente vaporizzando la chioma ogni giorno con acqua.
Acqua: abbondante e regolare in primavera-estate e anche in autunno se non piove a sufficienza, scarsa in inverno.
CYMBIDIUM
Fa parte della famiglia delle orchidee.
considerato un’orchidea che regala fioriture straordinarie.
La fioritura avviene, di norma, nel tardo autunno e può durare fino a primavera.
La perfetta esposizione alla luce e la giusta temperatura dell’ambiente sono i fattori determinanti per una buona fioritura.
Fate molta attenzione alla temperatura nella fase di maturazione dei boccioli, e fino alla totale apertura. Di notte non si devono superare i 10/12°C perché l’eccessivo caldo può portare alla caduta dei boccioli stessi. Annaffiature irregolari: se il terreno non è completamente asciutto quando si procede a nuova irrigazione, è facile la formazione di marciumi radicali
GAROFANO
La pianta non ha molte pretese, nemmeno riguardo alle innaffiature. Il garofano va irrigato con regolarità durante la primavera e l'estate, prestando attenzione a quando il terreno diventa asciutto. Le irrigazioni regolari garantiscono una fioritura ricca e prolungata, ma la pianta di garofano riesce a resistere abbastanza bene a brevi periodi di siccità e ad annaffiature scarse.
ANTURIUM
Mantenere l'Anthurium tra i 16 e i 18°C e assicurarle la giusta dose di umidità è una delle poche cure che questa pianta richiede. E' sensibile al freddo e, in particolare alle correnti d'aria: in estate quindi ben venga la vita all'aperto ma, in autunno, quando gli sbalzi di temperatura cominciano ad essere bruschi, è bene ripararlo.
PRIMULA
Pianta primaverile , colori accesi, annaffiatura 1 volta alla settimana in base alla temperatura esterna
CALATHEA
Essendo una pianta tropicale, necessita di un ambiente umido e di terreno sempre bagnato mai troppo secco e per troppo tempo, ma nello stesso tempo nemmeno con presenza di ristagni idrici. Insomma, è una pianta che va sempre tenuta d’occhio e coltivata con attenzione. ha una particolarità che la rende preziosa: è una di quelle piante che purificano l’aria e che aiutano a mantenere pulita l’aria circostante.
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